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mercoledì 15 maggio 2019

Mia principessa

Concludo, almeno per quest'anno, la parentesi dedicata al FIPILI Horror Festival (per rinfrescarvi la memoria www.fipilihorrorfestival.it) pubblicando su questo blog il racconto Mia principessa, presentato a concorso per l'edizione 2018 e classificatosi al settimo posto.

Anche questo, come i precedenti, ha una fonte di ispirazione ben precisa: ho idea che l'ambientazione rifletta le atmosfere gotiche in cui ero immerso in quel periodo; stavo leggendo, infatti, quel Frankenstein di Mary Shelley che colpevolmente ho scoperto tardi e a cui ho fatto seguire in rapida successione e con lo stesso senso di colpa Dracula di Bram Stoker e Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde di R. L. Stevenson, quest'ultimo letto troppo di sfuggita da ragazzo. Ad attendermi sul comodino, com'è normale che sia, ho Edgar Allan Poe e, più in là sullo scaffale, alcuni racconti di H. P. Lovecraft, tanto per rimanere sul filone dei classici del genere, ma ho deciso di prendermi una pausa perché sto ultimando un romanzo breve e il ragazzo va cresciuto come un figlio un po' problematico al quale dedicare le giuste attenzioni, senza condizionamenti esterni.

Scrivere immediatamente dopo una lettura che ci ha molto ispirato, infatti, è un po' come dormire e sognare di combattere al fianco di Frodo Baggins dopo aver trascorso la serata a guardare Il Ritorno del Re. Qualcosa rimane, e per uno scrittore è ingombrante perché quel qualcosa è farina del sacco di altri scrittori. Il rischio di una contaminazione, o peggio ancora, di un furto involontario, anche solo di un pezzo di un'idea, è altissimo. Confido che questo, nel caso di Mia principessa, non sia successo, ma si sa, sfidare la sorte troppo spesso non è mai una buona idea. 

Come sempre, potete accedere all'Archivio Racconti alla destra di questo post e cliccare il link a Mia principessa. Io sono qui che aspetto fiducioso le vostre opinioni, con la pazienza del bigliettaio di un vecchio cinema di città.

Grazie come sempre, a presto e buona lettura!




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